(Innova 2017)
In questo nuovo, affascinante progetto, il giovane ma già rinomato ensemble vocale The Crossing ha commissionato a sette autori contemporanei brani che, guardando al modello costituito dall’oratorio “Membra Jesus Nostri” di Dieterich Buxtehude (1680), esplorassero la tematica, universale in quanto tocca ogni essere umano, della sofferenza. Le risposte fornite dai compositori chiamati in causa sono state di livello eccelso: artisticamente (sia dal punto di vista delle musiche che da quello dei testi) interessante e originale, umanamente toccante e profondo. Alle composizioni più raccolte, in cui il canto delle voci in polifonia o unisono si distendono disegnando scenari emotivi in cui il dolore è incanalato in sentieri di intima bellezza (Caroline Shaw, Anna Thorvaldsdottir, Santa Ratniece), fanno eco le arditezze compositive di Pelle Gudmundsen-Holmgreen, dal tono a tratti fiabesco, come pure le inedite combinazioni strumentali esplorate da Hans Thomalla e David T. Little. A chiudere la selezione il brano di Lewis Spratlan, che con la sua ricchezza contrappuntistica e la sua energia ritmica offre un accorato messaggio di speranza e di redenzione. L’apporto dell’International Contemporary Ensemble fornisce un contributo fondamentale, nello stimolare i compositori ad amplificare le tessiture vocali attraverso giochi di fusione e compenetrazione, o ad arricchirlo di nuove dimensioni cromatiche o strutturali. Sette risposte – come recita il titolo di questo imperdibile doppio Cd Innova – che interrogano, sorprendono, scuotono, affascinano: un’opportunità da non perdere per chiunque cerchi esperienze stimolanti e appaganti nel mondo della musica contemporanea, al quale The Crossing sta fornendo contributi preziosi.
Voto: 10
Filippo Focosi