(Autoproduzione 2017)
Laddove il precedente “Sitcom Koan”, preannunciava la
definitiva rottura del corpo/carapace, positivamente meditabondo e
sgambettante, nell’elaborar il quattro che diventa tre, con
rimodulazione interna dell’apparato strumentale, battendosi i battiti
per conto proprio e accentuando l’indole fluttuante che li ha sempre
portati ad intersecar piani temporali diversi, azione diretta e
osservazione di studio.
Che nel frattempo, il progetto/movimento/community Modulo n si andava strutturando (eepurl.com/bqCtRz). “tl;dl”,
è taglia/cuci/spappola/inceppa/martella a tratteggiar
repentini scatti su orizzonte mutevole.
Scenario di sviluppo adeguato per l’originale formula diy dei veterani Vonneumann. Che
un poco surfano sul flusso d’input a disposizione e in parte si
lascian elegantemente strapazzare dal flusso suddetto.
In eco packaging tattilmente intrigante, con booklet interno con un racconto
a più mani ed una foto in edizione limitata.
A darci del loro oltre ai Vonneumann:
Alessandro Calbucci, AndreaGrin Cerrato, Andrea Mazzei, Ascanio Borga, Franz Rosati, Giuseppe Calamia, Klyane Di Nicola, Mano Cazalobos, Nicola Giunta, Roberto Acciaro,Salvatore Piras, Sara / Cristian / Simone Morini, Stefano Ficagna.
Quattro lunghi movimenti, che dai The Ex, passan per This Heat, polverizzano in ambient increspata, passi contemporanei di piani scassati,
cigolamenti d’ambiente, stralci cameristici, piani sequenza d’Africa,
struggenti introversioni da soundtrack desertificata, fratture
digitali e molto e dell’altro. Odore di coppini in fiamme da
queste parti.
Passate dal link di cui sopra, fatevi un favore.
Voto: 8
Marco Carcasi