(Navona Records 2017)
Un progetto discografico molto intimo e autobiografico quello del compositore australiano Mark John Mcenroe, incentrato sulla Natalie’s Suite, Three Faces of Addiction, dedicata alla figlia. Questa Symphonic Suite per Piano e Orchestra, di circa cinquanta minuti di durata, descrive musicalmente il travaglio di un periodo della vita dell’autore: dai demoni della depressione sino al ritorno alla luce, avvenuta soprattutto grazie all’aiuto della figlia Natalie. Una musica di non difficile ascolto, che esplora i sentimenti e gli stati d’animo del compositore in modo quasi “filmico”, descrittivo, proprio come una colonna sonora. Tappeti degli archi molto dilatati, lunghi fraseggi e melodie malinconiche echeggiano, accompagnano e si alternano al pianoforte solista, i cui delicati interventi dialogano coerentemente con l’orchestra. Stessa natura possiede il poema sinfonico Echoes From A Haunted Past, caratterizzato da melodie evocative e malinconiche. Chiudono il Cd due brani pianistici il Natalie’s Theme, sviluppato dall’omonima Suite e la composizione The Pendulum, che col suo andamento ripetitivo sembra voler catturare l’incessante scorrere del tempo.
Janàcek Philarmonic Orchestra – Anthony Armore Conductor – Helen Kennedy (Piano)
Voto: 7
Luciano Feliciani