(Edison Box 2016)
Enomisossab è un frequentatore abituale di Kathodik (qui, qui e qui per approfondire) che incrocia con questo nuovo lavoro ‘Kikeon’ le strade della webzine. E lo fa con un lavoro che all’ascolto sembra più incentrato sulla canzione rispetto alle precedenti avventure sonore, dal pop venato di funk di Romeo Venturelli dedicato alla figura del ciclista Romeo Venturelli, al cantautorato sbilenco di Endless Summer, come anche il funk in salsa germanica di Welt am Draht con il cantato che rievoca la figura del regista tedesco Rainer Werner Fassbinder, o la ballata Bastet originariamente una composizione del 1929, coadiuvata da Laura Vertamy al violoncello. Avanti nell’ascolto il proto dub di Epepe, anche questo testo dello scrittore ungherese Ferec Karinthy e infine la sperimentazione vocale pura con Amico dell’assenza e Kykeon. Niente da fare, anche nel formato “canzone” dove si può Enomisossab cerca di allargare i limiti, di far “deragliare” il testo e il suono producendo “buoni ascolti” per “buoni ascoltatori”.
Voto: 8
Marco Paolucci