(Navona 2017)
Compositore e chitarrista italiano nato nel Nuovo Messico, Giovanni Piacentini ama esplorare i contrasti, i giochi chiaroscurali (come suggerito dal titolo) nei cinque introspettivi studi per chitarra acustica (da lui stesso suonata), dove ogni suono (talvolta amplificato o dilatato elettronicamente) è caricato di pregnanza espressiva, e in Chasing Shadows, dove si avvale di un organico inusuale (violino, clarinetto basso, arpa e vibrafono). La sensibilità per la ricerca timbrica caratterizza anche le successive Miniatures, per orchestra da camera. In questi brevi sette movimenti l’Autore riesce a restituire le atmosfere oniriche e intrise di simbolismi del pittore Odilon Redon, dispiegando una ricchezza di tecniche e stati espressivi che dimostrano una maturità e individualità stilistica degna di sicuro interesse.
Voto: 6
Filippo Focosi