(Important Records 2017)
Caterina Barbieri è una giovane compositrice italiana di musica elettronica, attualmente attiva soprattutto a Berlino. In questo suo nuovo lavoro per la Important Records, ad emergere, insieme alle molteplici influenze che spaziano dal minimalismo americano alla musica cosmica di matrice tedesca, da certo synth-pop alle più moderne tecniche di sperimentazione sonora, è la voce individuale della Barbieri. Il suo lavoro sui patterns è infatti singolare e intrigante: da neutrali cellule sonore esse divengono, nella mani dell’Autrice, vettori emozionali capaci di attirare da subito la nostra attenzione. Attraverso studiati e graduali processi di addizione e sottrazione, questi patterns sono in grado di disegnare coinvolgenti, a tratti malinconici, percorsi melodici, sorretti da pulsanti figurazioni ritmiche, ora accelerate, ora rallentate ad arte. Le geometriche e cristalline trame contrappuntistiche non escludono libere, ancorché moderate, evasioni dall’ordine costituito. I patterns di Caterina Barbieri riescono davvero – come promesso dal titolo del CD – a penetrare nelle nostre coscienze: in modo non intrusivo ma discreto, eccitando, e talvolta consolando, l’animo dell’ascoltatore.
Voto: 8
Filippo Focosi