(Clang 2017)
Cinque movimenti impro per piano, voce, elettronica e live-sound
processing. Registrati senza nessun intervento post in uno studio
di New York il 15 Novembre del 2014.
Dove il pianismo contemporaneo liberato di Beeferman e le tecniche vocali
estese della Naphtali, dialogano, si stratificano e poi polverizzano d’improvviso.
A rilasciar trame da camera colta, infilando singulti e chiari di luna,
rattrappimenti e vocalizzi sciamanici, ragtime scavezzacollo,
insistenze e ampie spaziature di matrice classica.
A scombinar la tutto sommato canonica proposta del duo, interviene una coltre di minimali (alienati e pigolanti) segnali in real-time (gestiti dalla
Naphtali), bel bestiario di sgranature, inceppi, ronzamenti e basse
vibrazioni, contatori geiger, piccoli cortocircuiti e sottili lamine
avant da malfunzionamento citofonico. La qualità della
registrazione (spaziosa e non compressa, dove le frequenze generate
possono fluttuare e posarsi) aggiunge ulteriore slancio a “Pulsing
Dot”. Energici e senza tedio.
Voto: 7
Marco Carcasi