(Farpoint Recordings 2017)
Nuova raffinata produzione per la label dublinese Farpoint Recordings. Questa volta riversata su supporto fonografico l’opera di Rosa Arruti in arte Nad Spiro, la musicista basca che dagli anni 2000 si è destreggiata tra lavori prettamente di elettronica e improvvisazione chitarristica, che l’hanno vista collaborare con artisti quali tra gli altri My Cat is an Alien e Kim Cascone. Questo album è stato ispirato da una residenza dell’artista presso il vecchio Royal Cork Yacht Club/Sirius Art Center situato a Cobh-Glanmire, nel distretto municipale di Cork, in Irlanda. Nell’album ‘Sirius Signal’ Nad Spiro ricrea un ambiente in cui convivono “falsi” segnali radio provenienti dallo spazio profondo, dichiarazioni del grande scienziato italiano Guglielmo Marconi sull’invenzione della radio e sulle trasmissioni a distanza, estratti da conversazioni del metereologo Gerald Fleming con le sue descrizioni delle nuvole, con suoni evanescenti e distanti che rimandano a comunicazioni provenienti da un passato remoto, catturate attraverso apparecchi di fortuna. Pulsazioni ritmiche che rimandano a oscillatori e modulatori di frequenze, voci estrapolate e campionate che rievocano attimi di “fields recordings” alieni. Un ascolto che non lascia indifferenti ma porta l’ascoltatore in una situazione di straniamento, lavoro che mette i suoni e le voci al posto giusto per l’effetto giusto.
Voto: 8
Marco Paolucci