(Retrovox 2017)
Nati nel 2014, come trio, dopo un cambio di formazione, i Kaptain Preemo sono diventati un quartetto e questo lavoro omonimo è il loro primo disco sulla lunga distanza. Cresciuti a pane e Velvet Underground, The Sonics, The Stooges, 13th Floor Elevators e Big Brother & the Holding Company, il gruppo si esprime con un garage neo-psichedelico accostabile a quello di Brian Jonestown Massacre e The Black Angels. Gli otto brani in scaletta, infatti, sono tutti molto acidi, seppure con delle variazioni, che caratterizzano soprattutto I’ve never sold my soul to Satan, per gli elementi di rock sudista e per le chitarre sature, e Drugs are working, per i chiari riferimenti ai mitici seventies, mentre Cosmic plastic lady è particolarmente dilatata.
Il disco è uscito soltanto su vinile e in formato digitale.
Voto: 7
Vittorio Lannutti