(Cold Blue Music 2017)
Ispirata a due grandi fiumi del Nordamerica (il Missoury e lo Yellowstone), la musica dell’unica, fluida e continua traccia di questo disco, composta da Danie Lentz ed eseguita al pianoforte elettronicamente preparato da Vicki Ray scorre avvolgendo l’ascoltatore coi sui flutti. È un viaggio fluviale, quello per cui ci imbarchiamo. Ci lasciamo cullare dai soundscapes che, con leggeri eventi dinamici, ci cullano fino alla fine del disco. Tra la musica d’atmosfera e il minimalismo, il suono si spazializza in cluster facendo emergere piccole figure melodiche, che poi si dissolvono nell’amalgama complessivo, dando però vita a cascate di echi che compaiono, combinandosi in stratificazioni che raggiungono gli 11 livelli, in momenti diversi del flusso sonoro, e contribuendo così alla massa liquida in cui tattilmente veniamo immersi.
Voto: 7
Alessandro Bertinetto