(Improvvisatore involontario 2018)
La cultura ‘alta’ ha ormai accolto la graphic novel nel numero delle forme espressive codificate. Ma questo restyling del sistema delle arti contemporaneo non tocca più di tanto il lavoro del Trio Galactus, che si rifà fieramente e genuinamente al mondo del fumetto, realizzando un progetto musicale senza fronzoli che non dissimula affatto la voglia di divertire divertendosi. Giorgio Casadei (chitarre), Alessio Alberghini (sax baritono e contralto, flauto) e Simone Pederzoli (trombone) si lanciano in scorribande sincopate (Spider Jessica) così come in delicati cromatismi (La ballata di Karen Page), azzeccando riff funky e assassini (Beefheart Wolverine Society). Una menzione speciale al ‘ciclo’ dedicato a Capitan America, tre tracce che rielaborano il medesimo tema esplorandone le diverse possibili declinazioni, inclusa una godile versione shuffle. I pezzi più felici sono certamente quelli più ritmati ma in tutte le tracce l’equilibrio tra gli strumenti, così come tra il lavoro compositivo di Casadei e l’improvvisazione dei suoi sodali, realizza vignette gustose e intriganti. Tredici cartoline d’autore, realizzate da noti disegnatori, accompagnano il cd e si pongono in dialogo con i brani.
Voto: 9
Stefano Oliva
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