(Navona 2017)
Questo interessante Cd Navona ci conduce alla scoperta del mondo compositivo di Felipe Perez Santiago. Sin dalle prime battute di El Ansia, per quartetto di sax e piano, si percepisce l’atmosfera ansiogena suggerita dal titolo, atmosfera che attraversa tutte le composizioni qui eseguite, scritte per diverse combinazioni cameristiche. Incalzanti ostinati ritmici dominano pressoché in ogni brano; anche nelle sezioni lente si avverte una tensione latente, sempre pronta a esplodere. Senza che ciò, tuttavia, deragli nel caos: Perez Santiago costruisce dense strutture polifoniche e poliritmiche entro cui incanalare i flussi di energia sonora. L’influsso del Piazzolla di La Camorra, quello più corrosivo e pungente, mi pare evidente, insieme a vari richiami a Dimitri Shostakovich. Un linguaggio espressivo con chiari e solidi riferimenti, dunque, che aiutano il Nostro nella non facile costruzione di un proprio percorso, molto ben definito e di grande impatto.
Voto: 7
Filippo Focosi
