(Cooking Vinyl/Edel 2018)
Progetto britannico di lignaggio più che buono – nel 2003 sono riusciti a piazzare una loro canzone nella top 5 UK – i Turin Brakes di Olly Knights and Gale Paridjanian, ai quali nel corso del tempo si sono aggiunti Rob Allum and Eddie Myer, presentano la loro ottava raccolta “Invisible Storm”.
Lavoro senz’altro di professionismo superiore – è stato registrato ai Rockfield Studios in Galles, dove i Queen registrarono la loro rapsodia boema – nei suoi undici brani evoca echi di Thom Yorke agreste (Would You Be Mine) e scampoli del “brit” lusso che fu (Wait): atmosfera tutto sommato tranquilla (e uniforme), con qualche tentazione balladera USA (Deep Sea Diver).
Per nostalgici del “Melody Maker”.
Voto: 6
Marco Fiori