(Aagoo 2018)
“On Top” è il quinto lavoro del collettivo aperto Philippe Petit & Friends. Questo disco era stato pensato per diventare la terza parte di una trilogia originata da ‘Strings of Consciousness’, ma una volta che questo gruppo si è sciolto, Petit non si è dato per vinto e ha continuato ad invitare i suoi amici, musicisti e cantanti.
Si tratta di un lavoro sperimentale, complesso e quindi pieno di sorprese. In ogni brano ci sono artisti diversi, a parte lo stesso Petit.
due sono i brani che hanno maggiormente a che fare con l’immaginario rock, si tratta di The Hammer + The Compliant Man con Eugene S. Robinson alla voce e Hervé Vincenti alla chitarra, he si esprimono con un hc scarnificato, isterico e ansiogeno, e di Black dog, con Charlie Fink alla voce e Raffale Rinaudo all’electric harp, che si lasciano andare in un rock-blues cupo e maledetto.
I momenti più sperimentali sono quelli dell’eterea, greve e lenta BaKalTag e il mantra-drone dei tredici minuti di On the top of the Pyramid of the sun in Teotihuacàn. Jad Fair mette la voce nella straniante U & I e Lydia Lunch nello spoken word di F.T.C..
Nel complesso un’opera che suscita molta curiosità.
Voto: 7
Vittorio Lannutti