(Ecm 2018)
Natascia Gazzana e Raffaella Gazzana, rispettivamente al violino e al pianoforte, impaginano con convinzione un programma di grande fascino e intensità, riuscendo a misurarsi con una varietà di intenti timbrici e interpretativi non convenzionali. L’amalgama sonoro colpisce per equilibrio e senso della forma; la simbiosi musicale è solo un tassello della multiforme capacità che questo duo ha di penetrare con rigore la pagina e di proporre scelte interpretative molto dirette.
Accorta, sentita e calorosa l’esecuzione della Sonate posthume di Ravel – dove il rendimento dei colori sembra essere al servizio di una resa efficace del canto –; di effetto la restituzione della Sonata in la maggiore di Franck, con un quarto movimento da capogiro; di interesse il Duo di Ligeti, in prima registrazione assoluta, pagina gustosa che in qualche modo spezza la tensione emotiva dei precedenti due brani; di rilievo la chiusura: il Thème et variations di Messiaen, brano di suggestiva bellezza, che il Duo Gazzana legge esaltandone le stratificazioni temporali e le tensioni liriche.
Un disco, questo, che si lascia elogiare per la coerenza delle scelte e per la bellezza della resa musicale.
Voto: 10
Marco Gatto