(Dischi Bervisti 2018)
Con la “Trilogia dell’Halibut” I ST hanno raccolto in un’unica opera I tre video-album “Halibut Sociale”, “Halibut Ambientale” e “Halibut Individuale”, realizzati tra il 2010 e il 2017. I tre-video album sono stati realizzati con uno stile molto particulare vale a dire che hanno sviluppato la parte musicale parallelamente al montaggio dei video. In questo sono riusciti a trovare la perfetta pertinenza tra i due linguaggi.
Manca del tutto il cantato, se non in qualche eccezione, piuttosto vi sono molti brani di carattere economico-sociologico-etico-politico, recitati dall’attore teatrale Maio Libero Domenico. Il tema portante della trilogia è la misura in cui la società e l’ambiente esterno segnano l’individuo, fino a cambiarlo non solo da un punto di vista comportamentale, ma anche neurologico. Nel primo capitolo Halibut Sociale vengono spiegati i motivi per cui l’adozione di un sistema monetarista, come quello in cui viviamo, conduce nel lungo periodo ad una situazione di malessere sociale diffuso. Nel secondo capitolo Halibut Ambientale viene descritta la degenerazione ambientale che consegue allo svilupparsi di una società malata. Il terzo capitolo Halibut Individuale parla della degenerazione mentale subita da un individuo a seguito della sua prolungata esposizione a situazioni ambientali negative, caratterizzate da stimoli ambientali devianti. Il protagonista di Halibut Individuale è un uomo che sviluppa una psicosi, ed il video-album si snoda lungo 13 tracce, ognuna delle quali descrive una fase del suo delirio.
Musicalmente i ST si esprimono con un hard-metal, che talvolta scivola nell’hardcore e vi sono molti ospiti.
Questa trilogia è un lavoro importante, perché potrebbe ispirare sia molti scrittori, che scienziati sociali.
Voto: 8
Vittorio Lannutti