(Hubro 2018)
Una rarefatta manciata di paesaggi sonori per la trombettista (+
effetti) norvegese Hilde Marie Holsen, a tre anni di distanza
dal debutto “Ask”.
Lente espansioni sonore, malinconico/crepuscolari,
perfette per immersioni nel bianco assoluto.
Ricerca emotiva brulicante di micro-dettagli, dove la
tromba, usata anche non convenzionalmente come vero e proprio
generatore sonoro, infetta e amplia la propria voce, stridendo
flebile nella notte che avanza, fra un brusio digitale e un loop
simil organico, persa fra gli echi. Un flusso descrittivo sferzato
dal vento, che brilla di gelo nel buio di un silenzio.
Di suggestiva, arcaica efficacia.
Voto: 8
Marco Carcasi