(SPMI 2018)
Un incontro musica improvvisata, verificatosi il 26 maggio 2018 a Lisbona, nella Livraria Ler Devagar La precisione delle indicazioni delle coordinate temporali dell’evento improvvisativo non è un’informazione inutile: nell’improvvisazione, infatti le condizioni di della produzione, sono parte di quanto viene offerto alle orecchie degli ascoltatori, anche di quelli che possono partecipare all’evento soltanto ex-post, attraverso la registrazione. I due musicisti italiani, il sassofonista Edoardo Marraffa e il pianista Nicola Guazzaloca, entrambi collaboratori della Scuola Popolare di Musica Ivan Illich di Bologna, si cimentano in un dialogo ricco di episodi interessanti, di energia, di espressività (un’espressività spesso nervosa, mai autocompiaciuta), di esplorazioni sperimentali, di richiami impliciti ad artisti quali, per esempio, Cecyl Taylor e Archie Shepp. Si percepisce, ascoltando il disco, che i due improvvisano sulla base di una frequentazione creativa assidua, di un’empatia nata con la pratica (hanno collaborato insieme, tra l’altro, all’album ‘Tell no lies’, recensito dal sottoscritto qualche tempo fa): sanno che fare quando non sanno che fare, sanno come essere impreparati rispetto ai suggerimenti dell’altro. Lo testimoniano le due tracce di circa 18 e 25 minuti l’una che compongono l’album.
Voto: 9
Alessandro Bertinetto