(Da Vinci Classics 2018)
Il panorama della musica colta contemporanea non può tacere il nome di una compositrice di talento come l’eclettica Maria Gabriella Mariani, scrittrice e autrice di romanzi oltre che affermata pianista, e la comparsa del lavoro ‘Pour Jouer: Virtuoso Piano Works’, edito per la Da Vinci Classics. La costante ricerca espressiva condotta su binari differenti e l’imprevedibile compenetrazione di realtà e itinerari formali – narrativo da un lato, musicale dall’altro – solo apparentemente distanti, contribuiscono efficacemente all’inesausta tensione creativa e al ricercato vitalismo del comporre, plasmandone abilmente le sembianze nelle mobili sfaccettature di una fascinosa impalcatura multiforme, come nella prima delle composizioni presentate, Ologramma (2014), nella quale la conturbante compattezza sonora di un Tema con Variazioni e Finale, dispiegata in tre movimenti, anticipa la catartica e necessitante risoluzione della successiva Improvvisazione, in un circolare e suggestivo rincorrersi di temi, costantemente riproposti e richiamati alla memoria, con fluidità consequenziale. Il tessuto timbrico dinamico e cangiante, la predilezione accordata al massiccio utilizzo della variazione, l’impeto del tocco, la precisione del suono e la purezza di un pianismo di matrice raveliana informano anche i tre movimenti (Allegro, Andante, Allegro con fuoco) della successiva Pour Jouer, indirizzata al suo più autorevole maestro, Aldo Ciccolini. Le straordinarie capacità tecniche e l’assoluta padronanza della tastiera la rendono apprezzata, tra gli altri, anche dalla Argerich, e la immettono meritatamente tra le voci più influenti dello scenario musicale della contemporaneità.
Voto: 9
Elisa Draghessi