(Plus Timbre 2018)
C’è chi si arma di microfoni e viaggia in caccia di field
recordings, al duo Salis / Sanna non serve, son loro
stessi dei field recordings. Perché parlano con la materia,
organica e non, col vento e se capita pure col fuoco.
Che pietra, metalli, pelli e legni, son casa, che ad ascoltarli ci basta poco,
basta aver voglia e pazienza, questione di pratica di anni, di
vibrazioni e frequenze, attimi convulsi e stasi di primordiale
benessere. Basta riaccordarsi sul tintinnio profondo che ognuno di
noi si porta dentro. Oggetti trovati e rianimati e strumentazione
scultorea fatta in casa manco a dirlo.
Materiali registrati in provincia di Cagliari fra Luglio e Agosto del 2017, con il contributo
dell’altro percussionista sardo Stanilas Pili.
Sono stufo di dirlo, aprite le vostre orecchie.
Bravissimi tutti. Sacred Music.