(Navona Records 2018)
L’album ‘Several Times’ di Dennis Kam contiene quattro composizioni esemplari del compositore americano nativo delle Hawaii, opere che coprono un arco di produzione musicale di circa quaranta anni. Dallo sperimentale Quartetto per archi n. 1 del 1966, in cui la deframmentazione della musica, chiaramente atonale, esplora tutte le possibilità timbriche degli archi, dal pizzicato sino agli armonici, si passa al Quartetto n. 2 del 1986 che, invece, risulta essere più centrato dal punto di vista tonale e gioca molto sulla ripetitività delle cellule tematiche, pur rimanendo nell’ambito di una concezione contemporanea della musica. Anche nei brani pianisti traspare il suo stile, fortemente personale: nella Sonata per Piano No. 1, del 2002, ad esempio, lo fa in modo più edulcorato, mitigato da accordi che legano le frasi melodiche. Nella D – Bop: Sonata No. 2, invece, torna la frammentazione tematica che corre su ampi intervalli tematici attraverso una percussività ritmica molto energica, inframezzata da accordi più statici che ne spezzano la freneticità.
Voto: 8
Luciano Feliciani