(Innova 2018)
Ciò che maggiormente colpisce, in questo nuovo Cd del compositore americano classe 1953 Zack Browing – il terzo licenziato dalla Innova – è la sua (peraltro già acclarata) capacità di equilibrare rigore formale e immediatezza d’ascolto. I principi di organizzazione che informano i cinque brani qui registrati, scritti per diverse combinazioni di flauti, sassofono, pianoforte e chitarra elettrica, comprendono personali interpretazioni e applicazioni del feng shui, antica arte geomantica taoista della Cina, come pure del quadrato magico di Durer. In tal modo l’Autore riesce a legare tra loro fonti eterogenee, che spaziano da una messa di Palestrina a una canzone dei Jethro Tull, dalla musica ebraica a quella reggae. Il Sonata Islands Quartet, capitanato dal flautista e compositore Emilio Galante – affiancato dal sassofonista Pepito Ross, dal pianista Andrea Dindo e dal chitarrista Walter Zanetti; tutti musicisti a loro agio con qualsiasi genere musicale – si dimostra compagine ideale per questa musica che percorre asciutti, ancorché talvolta spigolosi, sentieri geometrici, sotto i quali pulsa l’energia dei ritmi sincopati e di un sound al contempo pulito e vibrante, e che richiede in pari misura esattezza e senso del groove, freddezza e trasporto.
Voto: 8
Filippo Focosi