(Tempura Dischi 2019)
A tratti si ritrova la leggerezza salina dell’Enzo Carella marino, in questo “Floodd” (cfr. Avremmo le ali e le branchie); il produttore Bruno Mari in arte Medicamentosa non è così interessato alla forma canzone (anche se in alcuni brani ci mette la voce), ma la brezza metafisica è quella, anche se in vesti baleariche e cosmiche (Etopoiesi).
Il naufragar m’è dolce in questa spiaggia ibizenca, quindi (Sinis): le battute non superano mai il livello di stress, anche se evitano piacevolmente certa staticità “ambient” (Balenabus).
Per chi vuole sentire i “corrieri krauti” del Nord Europa perdersi tra le onde Shameniche (cfr. Elafonissi).
Voto: 7
Marco Fiori