(ReR Megacorp 2018)
Notte d’alta azione impro, quella assemblata fra i due esperti australiani Jon Rose, con i suoi violini preparati, e il pianismo del Necks, Chris Abrahams, nello spazio della Peggy Glanville-Hicks Composer’s Residency nel 2017. Due musicisti che si conoscono da quarantanni, impegnati in uno movimentato studio d’insieme, fatto di stralci popolari, contrazioni, pause e blocchi compatti.
L’azione delle corde di Rose, ad alimentar costantemente linee melodiche indipendenti e speculari, Abrahams, a intesser e strutturar, reattive e flessibili griglie tonali su cui le sviolinanti corde trattate s’innestano.
Un gioco di piani sovrapposti infranti e mutevoli, con il rattrappimento del terzo movimento e le nubi in arrivo del sesto su tutto.
Un’ammirata esclamazione di plauso è logico finale.
Voto: 7
Marco Carcasi
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