(Go Down 2019)
A quattro anni da “Like A Rose” torna il duo bolognese con un sound molto bluesy tendente al folk-psichedelico.
Il duo, formato da Alice Albertazzi, voce e chitarra, e da Gianfranco Romanelli, chitarre, per queste otto tracce si è profondamente ispirato alle sonorità tanto care al Mark Lanegan degli esordi da solista, vale a dire quello più preso dal primo folk blues e dalla droga, quanto al neo-Paisley di Mazzy Star e Cowboy Junkies, oltre che ai Meat Puppets e ai Mojave 3.
La title track è già un insieme di quanto detto finora, ma il riferimento all’ex Screaming trees è ancora più evidente nell’evocativa Dance away. Affascinano le chitarre da frontiera della splendida ballad folk-blues Follow e il blues largo che vira verso la melodia femminile accogliente e aperta di Blow away.
Più evocativa risulta Train e Rubber land è un’avvolgente ballata folk-blues da viaggio.
Lasciatevi trasportare da questo duo blues, fidatevi e non ve ne pentirete!
Voto: 9
Vittorio Lannutti