(Archaelogical Records/Dischi Bervisti 2019)
Ammettendo sinceramente di non aver potuto visionare l’opera d’arte multimediale fulcro di questo “Darkening Ligne Claire”, confessando di non esser fan/esperto dei generi musicali evocati, è (in)possibile per l’umile scriba definire la criptica fusione di elettronica culta, sibili vocali e tetraggini varie se non come (una) colonna sonora possibile per un inedito Dario Argento/George Romero anni Ottanta (cfr. Emperor o Flagellum Dei, ma gli altri cinque brani – tutti di 7 minuti – si equivalgono). Maniac è il musicista black metal norvegese Sven Erik Fuzz Kristiansen, ma qui del suo ambito d’origine c’è poco (brandelli in Soulburn): forse risaltano di più le esperienze passate del “sound artist” Andrew Liles (già con Nurse With Wound e Current 93).
Statico e concettoso: per addetti a (quei) lavori.
Voto: 6
Marco Fiori