(Kythibong Records 2020)
“Eugenia” è il secondo lavoro dei Nursery, trio di Nantes, in Francia, formato da Paul Gresslen (batteria e voce), Julien Dumeige (chitarra e cori) e Jean Duteil (basso e cori).
I tre francesi si esprimono con un post-punk allineato a quello di molte band britanniche (Girl Band, Idles, Metz), che lo stanno rinnovando, dandogli un nuovo significato e trovando in esso un nuovo orizzonte e un modo per rinnovare il rock.
Tuttavia, Nursery, a differenza di questi altri gruppi, aggiunge al suo sound un alt-pop, che ben si sposa con il post-punk.
Il primo brano, Physical, infatti, si direziona maggiormente verso un indie-pop-rock evocativo e in crescendo, che sfocia in un noise, quasi shoegaze. Asfissiante e martellante, invece con Alien for me il trio non esita a prendere degli spunti dal garage. Se Tight è frastagliata e inquieta, Where evil hides its way è un flebile p-funk che va in profondità, costantemente martellante.
Intrigano i cambi di registro stilistico di Porn life e con Skyline il trio si lascia andare ad un punk fragoroso, aperto ed esplosivo.
Teniamoli d’occhio questi Nursery, che promettono molto bene!
Voto: 8
Vittorio Lannutti