(Elli Records 2019)
Creatura bizzarra la terza uscita del compositore/ricercatore elettroacustico finlandese Otso.
“Aave” (fantasma) è performance che intreccia idealmente due istanti compositivi immaginari.
Note di piano da un mattino d’inizio estate nel 1952 e stralci di elettronica serale dall’ottobre 2022.
La somma è un piano filmico inclinato, fatto di apparizioni, scomparse improvvise, specchi e spettri, tempo e non luoghi.
Una trasmissione sfrigolante intercettata in am d’indefinibile origine spazio-temporale, pigolante, sinistra, malinconica, arcaica.
Organico sviluppo, materico/scultoreo, concetto e naturale messa in pratica, prima, dopo, l’attimo ora, field recordings, un piano verticale, synth patch, nulla a strattonare o scintillar di attriti.
Un dialogo impossibile reso possibile, la tiepida quiete di un ricordo e future riflessioni non altrettanto luminescenti.
I territori battuti son realmente sulla punta dell’orizzonte.
Voto: 8
Marco Carcasi
