Le poesie di Emidio Paolucci interpretate da Pierpaolo Capovilla
Chi è Emidio Paolucci, poeta e scrittore, ce lo dice il giornalista Luca Pakarov nella bella e diretta introduzione. Che fa Emidio Paolucci, ce lo lui stesso attraverso la poesia: la sua vita, le sue emozioni, la sua quotidianità di cella dalla Casa circondariale di Pescara, le giornate che trascorrono immutabili, i piccoli semplici gesti che scandiscono il tempo, le sensazioni, i ricordi, il passato, il presente e il futuro del carcere. Pierpaolo Capovilla, One Dimensional Man, Teatro degli Orrori, presta la sua voce, non nuova a queste pratiche artistiche, vedi, tra i vari progetti, la lettura di scena de ‘La religione del mio tempo’ di Pier Paolo Pasolini, e legge nel cd allegato al volume le poesie di Paolucci. Paki Zennaro, anche lui musicista e compositore, sodale artistico da tempo con Capovilla, scolpisce con le sue musiche l’ambiente sonoro. Il risultato è magico, affascinante e straniante al tempo stesso, e all’ascoltatore non resta altro che fare quello che gli riesce meglio in queste situazioni dove tutto si incastra a perfezione, leggere, ascoltare e lasciarsi andare. Non ne rimarrà deluso.
Emidio Paolucci, Finché galera non ci separi. Le poesie di Emidio Paolucci interpretate da Pierpaolo Capovilla, Milano, Haze, 2019
Marco Paolucci