(7K / K7 / Audioglobe)
Con ‘Svalbard’, suo secondo CD, Niklas Paschburg si conferma come uno degli autori più interessanti del filone New Modern Classics, producendo un album d’intensità e charme davvero notevoli. Ritiratosi per un periodo nelle splendide isole Svalbard il compositore tedesco si è lasciato ispirare dagli sfolgoranti ed incontaminati paesaggi naturali delle isole norvegesi, traducendo le sue emozioni in una musica densa e seducente, piena di atmosfere serene e malinconiche. Mentre il pianoforte disegna melodie e arpeggi, gli avvolgenti tappeti sonori dei synth elettronici annodano il tutto in maniera molto originale e sapiente. La musica di Niklas Paschburg si plasma, infatti, dalla commistione di idee musicali minimaliste contaminate da bellissimi suoni elettronici, dando vita ad uno stile molto personale ed eclettico che riesce a coinvolgere l’ascoltatore trasportandolo nei mondi glaciali e nei paesaggi naturali delle Svalbard. Ne sono un chiaro esempio Arctic Teal e Winter Born, nelle quali la musica evoca grandi spazi lattescenti e congelati, con straordinaria capacità e coinvolgimento emotivo.
Voto: 9
Luciano Feliciani