(Jahmoni Music 2020)
Dal Massachusetts a New York e poi Berlino, sempre tra battute falcianti.
Che mantiene l’origine frontale hc/punk dell’adolescenza mentre le gambe s’intrecciano veloci.
L’Europa poi il giro degli squat e un’importante riconoscimento al Prix Ars Electronica nel 2007 (premio annuale assegnato a gentina come Aphex ma pure Peter Gabriel).
E poi live, live, live.
“Computorr”, è diretto 12” che non lascia nulla a spazi riflessivi, jungle, drum’n’bass e inflessioni dub.
Gomme secche, mitragliate di rullanti, voci strapazzate e chitarre campionate.
Nessun avvertimento.
Azione.
Si.
Voto: 7
Marco Carcasi