(Unseen Worlds 2020)
Nella quotidiana dieta di spine crude, un intervallo è sempre ben accetto, capita a cecio nel frangente, il chitarrista giapponese Leo Takami.
Il seguito del più rarefatto “Tree Of Life” del 2017, è un fragrante bouquet di gradevoli sfumature color pastello.
Morbide evoluzioni soliste, jazz e tradizione, dolce minimalismo e l’occhio interno, acceso a rilevar i colori tutt’attorno.
Armoniosi grovigli di corde e tasti in intima connessione con la bellezza dell’insieme di cui facciam parte (ed in cui per rilevanza, contiam un niente).
La serena consapevolezza di Quiet Waters a darti il buongiorno mattutino, quando tutto ancora non è a fuoco.
Per qualche istante il cielo si apre e puoi vedere fatine e gnomi appollaiati dappertutto.
Poi ti rompi il cazzo e la ruota gira.
Voto: 8
Marco Carcasi
Unseen Worlds Records Bandcamp Page