(-OUS 2020)
Un live registrato al Belluard Festival di Friburgo che mette insieme il violoncello di Sara Oswald e l’elettronica in real time di Manuel Oberholzer (aka Feldermelder e co-founder della -OUS).
I due musicisti svizzeri, tra frattali e algoritmi che acuiscono gli spigoli, ingaggiano un confronto dialogante che il filtro digitale tramuta spesso in un’orizzonte gassoso/multicolore.
Cinque stanze acustiche, crude ma non ruvide, fra astrazione e concretezza, dove frasi popolari e ricerca acustica spesso si sovrappongono o impuntano in crepuscolare loop.
Impro elettroacustica che guarda oltre il proprio naso (la chiusura in territori ambientali da camera di Red And Yellow Prisms è davvero notevole).
Voto: 7
Marco Carcasi