(Linoleum Records 2020)
La label francese Les Disques Linoleum organizza questa campionatura casalinga estraendo tredici brani da sette diversi album prodotti negli ultimi tre anni.
Di media siam dalle parti di un mood urbano notturno e ricercato, che non disdegna una morbida battuta elettronica e l’esposizione a refoli etno/world.
Cinematiche trame di introversioni jazz da Europa spirituale.
Bianco e nero si, ma di curata trasandatezza.
A venir fuori bene, l’iniziale trio basso/elettronica/voce (Mike Ladd), in ispirata tirata, buona per splendori mattutini, il numero che ospita John Greaves, il sestetto Prima Kanta che sventaglia intenso fra il cameristico e il popolare, la sghemba sgambata messa in atto dal duo Sarrazy / Rochelle.
Poi, ci son anche passaggi a vuoto, qualche patina compiaciuta di troppo e un razzolar luoghi comuni accentuato ed evitabile.
Un bel maglioncino morbido, a tratti soffocante.
Se non vi piace esser scossi, prego.
Voto: 6
Marco Carcasi