(False Industries 2020)
Il debut album (su nastro), dell’italiano T.U., mette insieme field recordings e trattamento post.
Un’attenta fase compositiva, che indugia sul particolare evento sonoro, tramutandolo in macchina ritmica, oasi sinistra o zona di temporaneo relax per padiglioni auricolari sfranti.
Osservazione/captazione dell’oscuro circostante e impuntature sul singolo fenomeno, bave elettroniche minimal/astral/dronanti a far da collante ed esaltatore di sapidità.
Il gioco è risaputo (suono naturale e supporto strumentale), ma ben calibrato e su dinamiche al limite del sound design.
Una piacevolissima passeggiata all’interno di una misteriosa foresta, un leggero tintinnio metallico nell’aria.
Voto: 7
Marco Carcasi
False Industries Records Bandcamp Page