(Farpoint Recordings 2019)
Registrato in buona parte dei suoni ambientali in quel del Byrdcliffe Colony nei pressi di Woodstock (utopico villaggio realizzato agli inizi del novecento in opposizione alla disumanizzante condizione contemporanea dell’epoca e non solo), “On The Hour In The Woods” dell’artista britannica Viv Corringham (da tempo residente negli Stati Uniti), mescola abilmente in attento montaggio post, lunghe stringhe di registrazioni d’ambiente raccolte passeggiando nei boschi e interventi vocali in tiro tradizionale europeo fuor di schema.
Come una Bittová o una Peacock, sganciate da notevole altezza nel bel mezzo di una intricata e animata foresta.
Che reagisce, modula, avvolge e ingloba, le emissioni pre-verbali della Corringham.
Sottovoce e in perfetta integrazione col circostante, sia esso un ronzar d’api, il canto multiplo di uccelli, il silenzio brulicante di un’istante in pausa.
La realtà è ciò che percepisci, non quel che credi.
Voto: 8
Marco Carcasi