(uniSono 2020)
B-Flat, Berlino. Ognuno di noi, suppongo, ha i suoi locali musicali preferiti. Almeno per me è così, e il B-flat di Berlino è uno di questi. Preferivo la vecchia location in Rosenthalerstrasse, ma anche la nuova, proprio sotto la S-Bahn a due passi da Alexanderplatz, ha il suo perché. E il suo perché è la musica che il locale ospita. Si va dal jazz mainstream a quello più moderno e alla libera improvvisazione. Con star internazionali e musicisti tedeschi e cittadini. Qui si è esibito nel gennaio 2019 il Berlin Art Quartet e questo album live ne riproduce il concerto. Quattro veterani della musica improvvisata e sperimentale in Germania, Matthias Schubert al sax tenore, Matthias Müller al trombone, Matthias Bauer al contrabbasso (a dimostrazione che Matthias è un nome molto gettonato in terra tedesca…) e Reinhard Brüggemann alla batteria propongono un free jazz d’avanguardia che si distende in sei brani. Si tratta di sei effusioni musicali la cui successione definisce un percorso quasi narrativo: Entfaltung, cioè sviluppo; Bewegung, movimento; Erinnerung, ricordo; Kombination, combinazione; Polar-Schmelze, scioglimento dei polo e Gipfletreffen, incontro al vertice. Intendiamoci, la proposta musicale non è particolarmente innovativa, ma il gioco di ritmi e timbri, l’interplay che nasce da una assidua frequentazione e da una profonda sintonia, la sincerità espressiva e l’intensità atmosferica che coinvolgono e focalizzano l’attenzione del pubblico sono decisamente apprezzabili anche attraverso la riproduzione. Immaginandomi di essere lì seduto al B-flat durante la performance e con un bel boccale di birra a farmi compagnia apprezzo questo concerto ancora di più.
Voto: 6
Alessandro Bertinetto