(Funiculaire asbl 2020)
Così, così francese la belga Karine Germaix, che nell’EP “Incandescence” propone cinque brani intrisi di accordeon (da lei ben suonato) e spigoli parigini (Je brûle), Tutto molto sciccoso, in primis grazie alla sezione ritmica incalzante ed esistenzialista garantita da Flavio Maciel de Souza e dalla batteria di Didier Fontaine (Des mots crazy).
L’ascolto è sintetico e piacevole, presentando un’artista dalla musicalità “vintage”, ma non retrograda o folcloristica (Le pressoir). Per chi ama il basco nero e la/i Nouvelle Vague: contatto karine.germaix@gmail.com
Voto: 6,5
Marco Fiori