(Rumore Nero Records 2020)
Il progetto “Rafting Sonoro” parte nel 2017 in occasione dei venticinque anni di attività di Radio Blackout, con un evento collettivo dove gruppo e pubblico (invitato a portarsi da casa il proprio apparecchio), interagivano tramite decine di radio sintonizzate sulle stesse frequenze.
La performance è stata successivamente riproposta in varie date italiane.
Taglia/cuci e aggiungi, rifletti sul brivido ignoto di onde tutt’attorno che sfondan porte col minimo sforzo tecnologico.
Immagina il massimo senza bisogno di conservazione ne catalogazione, un brivido improvviso quello della radio, che passa e non lascia scorie ne traccie.
Si accende e accende, in attesa che dal buio di click statici emerga una voce, un suono, un ammonimento o un incitamento, nel palmo della mano o sopra al frigo, si propaga, insinua e plasma.
In ogni horror apocalittico che si rispetti, tv e computer saltan nel giro di breve, le scimmie scagacciate restan sempre aggrappate a quelle flebili voci a distanza che un vecchio altoparlante strappato e sputato, diffonde.
In opposizione al ripetibile triste dell’oggi.
Voto: 8
Marco Carcasi