(New World Records, 2020)
Sotto il nome di ‘American Five’ confluì un collettivo di compositori americani il cui stile modernista e spesso dissonante aveva intenzione di rompere coi canoni degli stilemi europei di fine ottocento e primi novecento. I nomi dei musicisti che lo componevano furono indubbiamente di grande ed assoluto rilievo nell’ambito della musica classica americana, che al tempo era in continua ricerca di un proprio stile personale e innovativo: Charles Ives (1874–1954), John J. Becker (1886–1961), Wallingford Riegger (1885–1961), Henry Cowell (1897–1965), e Carl Ruggles (1876–1971). Le caratteristiche che contraddistinguevano lo stile compositivo ed estetico di tali musicisti erano: un forte uso delle dissonanze, dei cluster, dei poliritmi e dell’atonalità. In ‘Soundpieces 1-7’ sono raccolte le pagine musicali per quartetto d’archi o per altre formazioni cameristiche di John J. Becker , compositore molto apprezzato e rispettato nei circoli artistici del suo tempo. La sua musica è, in effetti, caratterizzata da interessanti incastri ritmici, contrappunti dissonanti e clusters, che ne fanno la misura stilistica preponderante. Le creazioni sono sempre molto originali e sperimentali se collocate nel periodo in cui furono scritte, nonché molto affascinanti e innovative. È interessante notare come alcune pagine della musica di Becker rielaborino lo stile impressionistico europeo ricollocandolo in una visione personale ancor più dissonante ed enigmatica. L’asprezza e la spigolosità di alcuni suoi brani ne denota la volontà di rottura col passato e con i sistemi consonanti provenienti dall’ambito musicale europeo. I brani raccolti in questo interessante CD contribuiscono a dare una visione d’insieme sul peso e l’interesse della sua musica cameristica.
Voto: 7
Luciano Feliciani