(Da Vinci Classics 2020)
Che il binomio pianoforte-sax costituisca una delle formazioni più adatte a esprimere la sensibilità musicale contemporanea è un dato ormai assodato, e comprovato dal sempre più ampio repertorio di opere nuove a essa dedicate. Un repertorio che si arricchisce di otto ulteriori gemme grazie a questa produzione discografica che vede protagonista il Two For New Duo, al secolo Giovanni De Luca ai sassofoni e Francesco Silvestri al pianoforte. Il duo esegue pagine di autori italiani perlopiù scritte appositamente per loro, tutte di eccellente fattura, e interpretate con grande trasporto e bravura. In molti casi sono presenti riferimenti alla musica extra-colta, soprattutto il jazz, di cui il sassofono è strumento d’elezione. Se nel brano di Lorenzo Ferrero l’influenza jazzistica risiede nei temi attraverso i quali si dipana il suo racconto sonoro, ambientato in una ipotetica notte a Nashville, nella maggior parte dei casi essa si esercita nelle armonie e nelle soluzioni ritmiche adottate: penso a Patrizio Marrone, Armando Ghidoni, Lodi Luka, capaci di alternare e combinare abilmente momenti di disteso lirismo a passaggi carichi di una trascinante energia. Nel caso della sonata di Sandro Fazzolari il jazz è presente ancor più sottotraccia, riaffiorando di tanto in tanto all’interno di una composizione visionaria e intrigante. Un’intensa, drammatica cantabilità pervade l’opera di Vincenzo Palermo, laddove Luigi Del Prete offre una personale e accattivante rielaborazione e fusione di danze cubane. Le apparentemente astratte geometrie intessute da Carlo Galante colpiscono altresì per il suono vigoroso e rauco, che non intacca la nitidezza delle linee melodiche, e per il denso gioco contrappuntistico. Nell’eseguire queste pagine tanto ispirate quanto complesse, che richiedono insieme precisione ma anche qualche ‘sporcatura’, interplay e senso dello swing, oltreché una buona dose di virtuosismo, De Luca e Silvestri offrono una prova interpretativa davvero magnifica e coinvolgente: da applausi.
Voto: 8
Filippo Focosi
