(RMN Music Ltd., 2020)
Con un Master Degree alla Julliard School, dove studiò anche con Milton Babbitt, Brian Field è uno dei compositori americani contemporanei più interessanti sulla scena della musica classica. La sua musica è una fusione di lirismo romantico, jazz e minimalismo, arricchito da venature ritmiche molto interessanti e affascinanti. ‘Choral and Orchestral Works’ è il suo ultimo lavoro discografico, retrospettiva di alcune sue opere più significative composte per diverse formazioni: cameristiche, corali ed orchestrali. Il primo brano Nine, Four by Four, travolgente, ci introduce alla sua musica più ritmica, che incorpora interessanti stilemi jazz, costruiti su avvincenti scambi contrappuntistici. L’esotismo di Shiva Tandava, ci fa scoprire, invece, altre differenti nervature delle sua ecletticità musicale, in una pagina per grande Orchestra di grande impatto. Bellissimo e romantico anche Oliana’s Dream of the Sea sempre per orchestra. L’ascolto prosegue con il susse guirsi di brani corali di notevole ispirazione e qualità artistica, tra i quali spiccano indubbiamente O Magnum Misterium, toccante e consolatorio, Beatitudines per Orchestra e Coro, sereno e luminoso, e, infine, il ritmico e trascinante Sweet Forgiveness.
Voto: 7,5
Luciano Feliciani