(Setola di Maiale 2020)
La benemerita etichetta italiana “Setole di Maiale”, attiva dal 1993 nella ricerca musicale nell’ambito della sperimentazione e dell’improvvisazione, produce questo interessante album registrato nell’aprile 2019. Jean-Jacques Duerinckx al sax sopranino e Adrian Northover al sax soprano e contralto danno vita a un interplay lungo 13 tracce. 13 geroglifici acustici, in cui il dialogo improvvisato, sulla scia di duetti di improvvisazione sassofonistica storici come quello di Steve Lacy e Evan Parker, presenta un ampio panorama sonoro caratterizzato da un’intensa empatia. Ricorrendo a tecniche espanse, armonie inedite, risoluzioni non scontate, l’interazione tra i due è ben articolata sia all’interno di ogni brano sia nella loro successione, offrendo all’ascoltatore l’espressione di un’intima conversazione sonora. Eppure, incontri musicali di questo tipo spesso mi convincono dal vivo, ma meno alla prova della registrazione. Credo che l’ascoltatore riesca anch’egli a empatizzare con la musica in presenza degli autori mentre intessono i loro volteggi musicali, così decifrando i geroglifici sonori con meno sforzo e più dedizione. L’ascolto attraverso la registrazione non riesce (almeno, nel mio caso) ad attivare del tutto quell’atteggiamento di accoglimento partecipativo che potrebbe far scattare un’esperienza estetica più appassionante, capace di condividere con i musicisti la sorpresa per l’imprevisto e la sua elaborazione artistica.
Voto: 6,5
Alessandro Bertinetto
Adrian Northover Bandcamp Page