(col legno 2020)
Seconda prova solista per il compositore violoncellista Lukas Lauermann, album che dal titolo ‘IN’ indica una peculiare ricerca raccontata attraverso lo strumento. La ricerca che qualcuno compie quando attraverso il processo di introspezione si “guarda” dentro (INward) cercando di seguire il fluire dei suoi pensieri, e mentre compie questo processo contemporaneamente la persona riceve dall’esterno continui input (INput). Lauermann vuole rendere attraverso la musica questa spirale discendente e risalente, così “usa” il violoncello suonandolo con l’archetto, trattandolo elettronicamente, interagendo con il sintetizzatore e il pianoforte per mostrare le varie fasi del progressivo immergersi ed emergere, in un costante divenire. L’artista trasla questo processo per tutto l’album svelando la nascita, l’evoluzione e la trasformazione di ogni brano, “mostrandone” le trasformazioni e ricombinazioni all’ascoltatore che può usare la musica per lasciarsi andare, far cadere ogni resistenza ed iniziare a fluire insieme alle note. Si consiglia l’ascolto, è realmente musica per l’anima.
Voto: 9
Marco Paolucci