(Warner Classics 2021)
Nell’anno del centenario della nascita di Astor Piazzolla (1921-1992), non potevano mancare dei tributi discografici a uno degli autori peraltro più rivisitati e riletti del panorama musicale moderno. A tale ambito compito non si sottrae la giovane e talentuosa trombettista francese Lucienne Renaudin Vary, che propone in questo suo nuovo lavoro discografico per la Warner Classics un vero e proprio percorso nella produzione del grande bandoneonista e compositore argentino. La selezione operata dalla Renaudin esplora brani noti e meno noti dell’inventore del tango nuevo, proposti in arrangiamenti orchestrali che ricordano il Piazzolla degli esordi, quando era ancora alla ricerca della propria cifra stilistica e scriveva composizioni che inserivano la matrice tanguera all’interno di impalcature formali e ritmiche legate ad autori come Stravinksy o Hindemith. A risaltare è soprattutto la tromba di Lucienne Renaudin, specie laddove esalta, con il suo incedere morbido, la sensualità malinconica delle melodie piazzolliane. Ma le Piazzolla Stories raccontate musicalmente dal CD non si limitano al repertorio piazzolliano, includendo invece brani di alcuni tra i maestri di Astor, quali Ginastera e Nadia Boulanger – colei che lo spinse a (come direbbe Nietzsche) “diventare ciò che era” -, di autori del passato che lo hanno ispirato – da Carlos Gardel a J.S. Bach -, e di ideali eredi della sua poetica quali Richard Galliano, presente anche come coesecutore di un suo brano. Un viaggio a tutto tondo, quindi, nel percorso artistico di uno dei musicisti che hanno segnato il Novecento, e che continua a ispirare gli interpreti e ad emozionare gli ascoltatori.
Voto:7
Filippo Focosi