(Rizosfera 2021)
Adi Newton è un nome fondante della scena industrial elettronica mondiale che ha portato avanti nella sua carriera, oltre alla storica formazione Clock Dva anche il progetto T.A.G.C., The Anti-Group Communications, unendo alle uscite discografiche anche saggi e testi di approfondimento ed esplicazione della sua poetica. In questi giorni esce il volume, pubblicato da Rizosfera, ‘Meontological Research Recording III’, punto di arrivo di una ricerca durata anni giunta ora a compimento con questa raffinata pubblicazione di circa 200 pagine, con allegata USB Card con contenuti audio/video e con link per lo streaming dalla piattaforma Rizosfera. L’opera, di cui si aveva avuto un assaggio sonico nel volume ‘La Deleuziana 10’ (qui recensito), si presenta riccamente illustrata con immagini di bestiari medievali, studi di teratologia medievale e rinascimentale, foto e testi di studiosi e personaggi carismatici dell’occultismo del secolo scorso, tra cui Aleister Crowley, Austin Osman Spare, e contemporanei come Michel Bertiaux, autori dell’immaginario fantastico come Clarke Ashton Smith, studi sulla ricerca di segnali di origine extraterrestre, come recita il sottotitolo del volume ‘Trasmission fro the Trans Yuggothian Broadcast Station’ (che mi ha richiamato immediatamente H. P. Lovecraft e i suoi racconti), con l’idea che sottende di una stazione radio immersa nello spazio siderale che manda i suoi segnali audio e video come una sorta di manuale di istruzioni per pratiche magico-digitali. Il tutto accompagnato dagli otto filmati presenti nella USB Card che, attraverso un’ambient trance “extradimensionale”, e immagini fluttuanti in un divenire circolare, affascinano ed intrigano l’ascoltatore.
L’ultima traccia dell’opera è una registrazione video del primo live di ‘Meontological Research Recording III’ al festival WGT nel 2011, dove tramite un cubo trasparente, denominato ‘The Cube’ questa combinazione audio-video viene proiettata sui quattro lati del cubo, mentre all’interno Adi Newton in collaborazione con Maurizio ‘Tez’ Martinucci e Shara Vasileva dirigono le “danze” e, come si dice, tutto il mondo pubblico intorno.
Tirando le fila della recensione vi dico che ‘Meontological Research Recording III’ è un opera densa, intensa, un “itinerario conoscitivo” consigliato in cui approfondire ogni aspetto con la dovuta e necessaria attenzione.
Ultima segnalazione, vi consiglio caldamente di scaricare e leggere la selezione di interviste ad Adi Newton, in italiano e in inglese, curate da Rizosfera (la potete trovare qui). Mi si è veramente “aperto un mondo”. Pure in free download. Datemi retta!
In corner vi comunico che a questo link trovate anche un breve documentario sulla genesi di ‘Meontological Research Recording III’
Voto: 8
Marco Paolucci