(7272 Music 2021)
Torna lo statunitense batterista/percussionista/compositore/spippolatore elettronico, Matt Weston, in goduriosa formula, doppio vinile.
L’artwork propone sfumature jazz-noir che l’occhio accoglie, l’orecchio riceve trattamento diverso.
Si apre We Are Armed ed una prima sfrullinata vien data, stasi sinistra che poi sbroda in danza per orsi, a proseguir, ingrippi dì elettronica che par un rotolare di ceramiche tra un fuori fase di trasmissioni radio che svaccano in sinfonia trafelata un poco traforata (Your Limp Is Waiting),
Celluloid Caller, son vocine in montaggio ed aggraziate derapate rumoriste, For Andrew Cyrille, omaggio al newyorchese batterista, in solitaria sensibilità, fra rimbombi e riverberi, You Tried To Fix The Paranoia, un surreale squittio nel buio, organizzato su grattugiar materico e zampettar stecco d’insetto analogico/digitale, Solitary Vulture, un cincischiar nell’ombra con i canini ben esposti in fase di quiete, Fear Of Insomnia, chiude con trattenuta movimentazione, roba che frigge, dialoghi astrali rovinati di brutto e di nuovo orsi in ballo/sballo.
Ci avete capito un nulla?
Un Super Ok di sbrindellata eleganza.
Voto: 8