(Bronson 2021)
A un anno dal disco d’esordio “Un Paese di musichette mentre fuori c’è la morte” i romagnoli Solaris, pubblicano il loro secondo EP, con il supporto di due tra i nomi più interessanti del panorama indie italiano: Nicola Manzan (Bologna Violenta, Ronin) e Ottone Pesante.
L’Ep è composto da due lunghi brani. Il primo Marcho, dedicato a Marco Bedini, in arte Marcho Gronge, frontman della band electro-punk Gronge, parte con gli ottoni degli Ottone Pesante, per dipanarsi lungo un sentiero sonoro strutturato attorno al post rock, ma con molte variabili al suo interno, segno dei tanti archi in possesso del gruppo romagnolo, in particolare momenti noise ed esplosivi, che si alteranano ad altri più da ballata indie-rock.
Il secondo brano, 0050AA, ha un piglio iniziale che evoca i Massimo Volume, ma che poi si sviluppa verso un post-punk che si scontra con sonorità più aicde e vicine al metal, in altre parole quel sound che tiene insieme stoner e post-metal.
Voto: 7,5