(Discus Music 2021)
La cantante francese Carla Diratz (descritta da Robert Wyatt come “the soulful Ms Diratz”) pubblica l’album ‘The Scale’, svelando all’ascoltatore un set che dispiega un’interessante varietà di stili canori, dal brano rock al set improvvisativo, all’elettronica all’improvvisazione “stilosa”, alla canzone moderna con rimandi “faithfulliani”. La Diratz canta le canzoni in inglese, francese e italiano, in un fare che può rimandare a Diamanda Galas, e si fa accompagnare da Martin Archer al sax alle tastiere, e agli effetti, e Nick Robinson alla chitarra, Charlotte Keeffe alla tromba, e la restante parte della Archer Anthropology Band, cioè Dave Sturt al basso, Adam Fairclough alla batteria, Jan Todd e Julie Archer alle voci. Il disco è ben suonato, la band si amalgama bene con la Diratz che regge il gioco e si diletta a cantare con un pizzico di “nostalgia canaglia” senza stancare. Ascoltatela, non vi annoierete.
Voto: 7