(Deux-Elles Ltd., 2021)
David Salvage è un pianista, esecutore e compositore, americano, classe 1978, trasferitosi da molti anni a Bologna. Nella sua carriera ha scritto concerti per pianoforte, musiche da film, musiche cameristiche e pubblicato anche con la Navona Records. ‘Felsina’, latinizzazione dell’antico nome etrusco di Bologna, è il titolo dell’album che ne evoca chiaramente l’ispirazione strettamente legata alla città emiliana. Venticinque brani per piano solo. Un’ora di musica che evoca luoghi, misteri, racconti o si ispira a quadri di pittori bolognesi come Morandi, o ancora rievoca e rivisita melodie dell’Ars Nova italiana composte da autori come Jacopo da Bologna, e melodie rinascimentali come quelle del, rigorosamente bolognese, Filippo Azzaiolo, passando per impressioni musicali che descrivono i famosi portici bolognesi, o la nebbia che circonda la Torre dell’Orologio. Il tutto con brevi, multiformi composizioni, piccoli quadri musicali che spaziano tra diversi generi musicali, attraverso i quali l’autore tenta di descrivere musicalmente i luoghi ed evocare sensazioni legate alla sua vita nella splendida città di Bologna.
Voto: 7